Maria Grazia Rosin

MARIA GRAZIA ROSIN

Maria Grazia Rosin (nata nel 1958) è un’artista italiana del vetro. Le sue opere sono incluse nelle collezioni permanenti del Corning Museum of Glass, New York; del Carnegie Museum of Art, Pittsburgh; del Kunst Museum, Düsseldorf; e del Museo del Vetro di Murano, Italia.

Rosin è nata a Cortina d’Ampezzo, in Italia. Ha studiato presso l’Istituto d’Arte di Cortina. Nel 1979 si è trasferita a Venezia, dove ha studiato con Emilio Vedova all’Accademia di Belle Arti, diplomandosi nel 1983.

Dopo essersi diplomata, Rosin si dedica inizialmente alla pittura e lavora anche in ambito grafico, pubblicitario e del design. La sua passione per il vetro, però, cresce nel tempo e dal 1994 si dedica quasi esclusivamente a questo materiale.

La sua transizione verso il vetro avviene grazie alla collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa nel 1992, dove sperimenta la creazione di opere in vetro con la scuola di Murano. Le sue opere sono note per unire le antiche tecniche artigianali dei maestri vetrai di Murano con l’uso di tecnologie complesse, come il controllo della luce, delle immagini e dei suoni elettronici, creando installazioni immersive e multisensoriali.

Le sue creazioni, spesso caratterizzate da forme organiche e ispirate al mondo sottomarino, sono in un equilibrio tra arte e design. Tra le sue opere più importanti, si possono citare i candelieri per il ristorante del Teatro La Scala di Milano, commissionati nel 2005.

Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, e le sue opere sono presenti in importanti collezioni permanenti. Oltre a quelle già menzionate, si trovano anche all’Indianapolis Museum of Art e al Montreal Museum of Fine Art.